Testata registrata al Tribunale di Salerno
18 luglio 1996 n° 953

De Luca ci ha tradito

"I comitati per l'acqua pubblica scrivono al Presidente della Regione"

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA

VINCENZO DE LUCA

 

Egregio Presidente,

è con grande rammarico e delusione che prendiamo atto del fatto che, a pochi mesi di distanza dal suo insediamento a Palazzo Santa Lucia, ha già tradito le promesse fatte al popolo campano. E’ stato un duro colpo, l’ennesimo che i governi regionali e nazionali, dal referendum ad oggi, hanno inflitto a tutti i cittadini impegnati da anni nella difesa del diritto all’acqua. L’esito del referendum, con il quale 27 milioni di italiani hanno manifestato la volontà che l’acqua sia riconosciuta come diritto umano fondamentale e sia sottratta alle logiche di mercato, non solo non è stato rispettato, ma addirittura negli ultimi mesi registriamo una rinnovata spinta verso la privatizzazione della gestione del servizio idricoo integrato. La proposta di legge, presentata dalla Sua Giunta, come Lei ben sa, va spudoratamente in questa direzione, perfettamente in linea con il suo predecessore, e favorisce le lobby dell’acqua. Ne è prova il fatto che, ad oggi, Lei rifiuta di incontrare i comitati dell’acqua definendoli in una recente intervista “comitatucoli”. Eppure solo pochi mesi fa, aveva dichiarato: “Siamo per un governo pubblico dell’acqua che garantisca un ciclo virtuoso per Ambiti territoriali ottimali dimensionati per ridurre i costi ed avere una gestione vicina alle esigenze dei territori e dei cittadini” (cfr. Il Mattino, 17/07/15). Oggi, invece, sta facendo esattamente l’opposto proponendo una legge che prevede un unico Ambito regionale assolutamente antidemocratico e incompatible con la gestione pubblica che, come Lei stesso ha affermato, per essere tale deve essere vicina  ai territori e ai cittadini. Ancora una volta siamo stati presi in giro come cittadini ed elettori. Ciononostante auspichiamo che riveda la Sua attuale posizione facendo propria la proposta di legge dei movimenti per l’acqua pubblica, che punta a garantire la gestione pubblica e democratica del servizio idrico a difesa delle fonti d’acqua e dei diritti dei cittadini.

Le chiediamo, pertanto, il ritiro immediato della Sua proposta di privatizzazione e di avviare un confronto rispettoso e democratico con i cittadini nell’interesse della collettività.

La salutiamo fiduciosi.

Coordinamento Campano per la Gestione Pubblica dell’Acqua

https://it-it.facebook.com/pages/Coordinamento-Campano-Acqua-Pubblica/376966949080486

CONTATTI

Il Giornale di Cava

Testata registrata al Tribunale di Salerno
18 luglio 1996 n° 953

Direttore responsbile: Walter Di Munzio